Per la prima volta in Sicilia
P
18
GIUGNO
2005
PRESSIONI
Tra gli strati dell'anima
sculture ed installazioni di Nino Ventura
Art In Park
2 - 31 luglio
tutti i giorni dalle ore 10 alle ore 22
Parco Excelsior Palace Hotel
Taormina
E' la prima volta che vengo in Sicilia con le mie sculture e questa cosa mi emoziona molto.
Ci torno spesso ad Acireale e mi muovo per la Sicilia come chi ha dovuto lasciare la sua terra prestissimo per seguire la sua famiglia. Mio padre era un carabiniere e, quindi, bisognava seguire i suoi spostamenti.
Alla fine ci siamo fermati a Chivasso, a pochi chilometri da Torino e, devo dire, che in questa città vivo bene, mi trovo a mio agio e mi vogliono bene.
Ma il mare, il colore del sole, il nero della lava li sento dentro di me, sono conservati nel mio cuore.
Credo che funzioni come per le papere di Lorenz, mi pare si chiami "imprinting": le prime cose che vedi, quando vieni al mondo, le emozioni che provi te le porti dentro per tutta la tua vita. La Sicilia è mia mamma.
Così nella mia attività artistica ho cercato il calore del Mediterraneo, quel Mediterraneo dei mille viaggi e delle mille rotte, delle mille lingue, dei mille colori.
Quel Mediterraneo così siciliano, così uguale a me.
Quando, d'estate, ci torno da "turista", provo fastidio per quel senso di anarchia, di disordine, di confusione ed osservo con disappunto. Così come osservo le mie figlie quando mi sembra che sbaglino e le rimprovero perché vorrei facessero meglio … perché mi importa di loro, perché le amo.
Vorrei cancellare quello spirito di mafiosità che aleggia nell'aria, che a volte si percepisce nei rapporti tra la gente per dare spazio ai siciliani, quelli veri, quelli che sanno creare, che sanno inventare, che costruiscono senza distruggere, quelli che devono far finta di niente, nascondersi o, peggio, emigrare.
Ho portato la mia arte in molti luoghi senza avere mai preoccupazioni che non fossero legate ad aspetti tecnici o logistici, questa volta sento la tensione della prova, il nervosismo dell'esame.
Porto nella mia terra la mia anima, porto le mie "pressioni" e la mia sensibilità solidificata. Forme, materiali, sculture nelle quali, mi auguro, possiate vedere ... quello che vedo io.
Nino Ventura
luglio 2005
DIREZIONE ARTISTICA STEFANO GAGLIARDI
GALLERIA GAGLIARDI TAORMINA
Tra gli strati dell'anima
sculture ed installazioni di Nino Ventura
Art In Park
2 - 31 luglio
tutti i giorni dalle ore 10 alle ore 22
Parco Excelsior Palace Hotel
Taormina
E' la prima volta che vengo in Sicilia con le mie sculture e questa cosa mi emoziona molto.
Ci torno spesso ad Acireale e mi muovo per la Sicilia come chi ha dovuto lasciare la sua terra prestissimo per seguire la sua famiglia. Mio padre era un carabiniere e, quindi, bisognava seguire i suoi spostamenti.
Alla fine ci siamo fermati a Chivasso, a pochi chilometri da Torino e, devo dire, che in questa città vivo bene, mi trovo a mio agio e mi vogliono bene.
Ma il mare, il colore del sole, il nero della lava li sento dentro di me, sono conservati nel mio cuore.
Credo che funzioni come per le papere di Lorenz, mi pare si chiami "imprinting": le prime cose che vedi, quando vieni al mondo, le emozioni che provi te le porti dentro per tutta la tua vita. La Sicilia è mia mamma.
Così nella mia attività artistica ho cercato il calore del Mediterraneo, quel Mediterraneo dei mille viaggi e delle mille rotte, delle mille lingue, dei mille colori.
Quel Mediterraneo così siciliano, così uguale a me.
Quando, d'estate, ci torno da "turista", provo fastidio per quel senso di anarchia, di disordine, di confusione ed osservo con disappunto. Così come osservo le mie figlie quando mi sembra che sbaglino e le rimprovero perché vorrei facessero meglio … perché mi importa di loro, perché le amo.
Vorrei cancellare quello spirito di mafiosità che aleggia nell'aria, che a volte si percepisce nei rapporti tra la gente per dare spazio ai siciliani, quelli veri, quelli che sanno creare, che sanno inventare, che costruiscono senza distruggere, quelli che devono far finta di niente, nascondersi o, peggio, emigrare.
Ho portato la mia arte in molti luoghi senza avere mai preoccupazioni che non fossero legate ad aspetti tecnici o logistici, questa volta sento la tensione della prova, il nervosismo dell'esame.
Porto nella mia terra la mia anima, porto le mie "pressioni" e la mia sensibilità solidificata. Forme, materiali, sculture nelle quali, mi auguro, possiate vedere ... quello che vedo io.
Nino Ventura
luglio 2005
DIREZIONE ARTISTICA STEFANO GAGLIARDI
GALLERIA GAGLIARDI TAORMINA
Archivio delle news | Torna indietro